MONTENATURA
LISOgola

LISOZIMA

È un enzima che si trova naturalmente in alcuni alimenti (bianco d’uovo) e nel nostro corpo (saliva, lacrime, latte materno, muco, pelle, unghie ecc…). Fu scoperto da Alexander Fleming nel 1922 – nello stesso laboratorio in cui scoprirà 6 anni dopo la penicillina – e venne da lui battezzato “lisozima”, cioè enzima capace di lisare i batteri.

Diversi studi scientifici ne hanno dimostrato l’effetto benefico contro numerosi PROCESSI FLOGISTICI LOCALIZZATI o SISTEMICI grazie alle sue innumerevoli proprietà.

VITAMINA C

Contribuisce al normale funzionamento del SISTEMA IMMUNITARIO

ALTEA

Pianta con un’alta percentuale di mucillagini che formano un sottile strato protettivo sulle mucose. Come testimonia il nome (dal greco Althain “curare”), veniva già usata in antichità da Ippocrate e dalla guaritrice Ildegarda di Bingen che ne sfruttavano l’azione emolliente e lenitiva per favorire il benessere della gola e la funzionalità delle mucose respiratorie. A tal scopo, ad esempio, veniva impiegata nella preparazione di caramelle morbide francesi dette pâtè dę guimauve.

ERISIMO

Il nome della pianta deriva dal greco euro “io salvo” e oimos “il canto”. Grazie alla sua capacità di favorire il tono della voce e la funzionalità delle prime vie respiratorie, durante il Rinascimento divenne popolare tra cantanti, oratori e attori di teatro, da qui il soprannome di “erba dei cantanti”. Un aneddoto narra che nel 1951 il famoso tenore Tito Schipa fosse completamente afono due ore prima dello spettacolo e che riuscì ad esibirsi solo grazie a un decotto di Erisimo.

CHIODI DI GAROFANO

Il nome deriva dalla somiglianza dei boccioli essiccati a dei chiodi la cui capocchia riecheggia dei garofani. L’olio essenziale estratto dalla pianta è costituito al 90% da EUGENOLO, un composto che ha un effetto balsamico e che contribuisce al benessere di gola e naso. In passato erano una delle spezie più ambite non solo perché conservavano il cibo più a lungo, ma anche perché, tenuti in bocca e succhiati come caramelle, venivano usati come rimedio analgesico per quasi tutti i mali della gola.